TUBOO

Le due tipologie di sedute realizzate in tubi di PVC, sono state progettate attingendo alla tecnica tradizionale giapponese della piegatura del bamboo. Tuboo si propone come caso studio da inserire all’interno dell’archivio: un approccio progettuale che apre la strada ad una riflessione, affrontando i temi del “de-contestualizzare” e “re-interpretare”.

In che modo le tecniche del passato possono incontrare le tecnologie attuali e innescare processi di re-thinking?

Le sedute sono realizzate con una serie di tubi pluviali ad uso edilizio in PVC di colore arancione, sagomati e piegati con ausilio del calore. Tuboo riduce al minimo le tipologie di materiali impiegati per rispondere alla funzione che l’oggetto deve assolvere.

Data la leggerezza e resistenza del materiale, le sedute sono facili da assemblare, dis-assemblare e trasportare, tenendo conto del contesto veneziano. Possono essere agevolmente ricomposte all’interno dello spazio allestitivo e utilizzate anche in ambiente esterno.

Tuboo è idealmente pensato per essere costruito con scarti di produzione delle aziende manifatturiere o rimanenze dei cantieri edili senza il bisogno di immettere PVC di nuova fabbricazione nell’ambiente ma riutilizzando materiale esistente.

Il sistema di aggancio tra i moduli utilizza un tendi-cavo standard in acciaio di facile reperibilità. Il progetto opensource è potenzialmente ripetibile da chiunque e riesce a dare nuova vita alla materia re-immaginandone il campo di utilizzo.

Allestimento
Nell’ottica di un allestimento temporaneo versatile, all’interno di un palazzo storico veneziano, Tuboo nasce dalla necessità di essere autoprodotto, modulare, resistente (data la durata semestrale dell’allestimento), leggero, realizzabile con materiali facili da reperire e da lavorare in autonomia. Era richiesto un prodotto che potesse rispondere agli obiettivi di provocazione e originalità, che, non solo potesse esser essere firmato Plam nella sua estetica, ma che potesse anche essere portatore di riflessioni ad approcci risolutivi.

Partendo da queste riflessioni, da un singolo tubo pluviale in PVC di 5 metri di lunghezza e 16 cm di diametro, è stata realizzata la prima versione di Tuboo, “Elefantina”.
 In seguito, al fine di creare diverse altezze all’interno della stanza e, per cui, del ritmo visivo, è stata realizzata la sua versione “Cavallina”, un unico tubo di 2 metri e mezzo di lunghezza e da 20 cm di diametro, sostenuto da due gambe più fini.

Tuboo, una volta realizzato, è stato spedito smontato e assemblato in loco.