Exhibition – Photography – Graphic – Editorial
COMMITTENTE
Personal research
ANNO
2021
LUOGO
Ferrara, Pordenone, Friuli Venezia Giulia
COLLAB
Cooperativa Nuovi Vicini, Laboratorio Aperto Ferrara
Passaggio a Nord Est è un progetto fotografico a cura di Luca Pradella, che indaga la dimensione lavorativa e psicologica/personale degli operatori sociali ed evidenzia il ruolo che svolgono per la comunità.
In occasione del Festival “Internazionale” a Ferrara 2021, Passaggio a Nord-Est si è concretizzato in esposizione fotografica presso gli spazi di Ex Teatro Verdi, con il supporto di Cooperativa Nuovi Vicini Pordenone.
Abstract
Nel 2015 la rotta migratoria balcanica diventa una dei principali accessi all’Unione Europea per i migranti provenienti dal Medio-Oriente. All’interno del sistema di accoglienza italiano si attivano diverse figure professionali e gli operatori sociali sono alcuni fra gli attori principali. Coloro che dovrebbero rendere concreti i principi di protezione e tutela dei richiedenti asilo.
L’elevato dispendio di energie emotive e fisiche che questo lavoro comporta genera un intreccio tra spazio privato e professionale che se non controllato può evolvere in sindrome da Burnout.
Allestimento
L’allestimento della mostra Passaggio a Nord Est è semplice e diretto. Nella sua austerità, il tema delle liste di attesa, gli iter burocratici lunghi e talvolta senza risoluzione, si traducono in corridoi in griglia, come se ogni storia non fosse nient’altro che un elenco di casi da archiviare.
La singolarità, la pesantezza, la catalogazione e il sentimento di “esser incastrati in una prigione invisibile” per tempo indefinito, sono state tradotti nella progettazione dell’espositore: una griglia, due foratini in cemento.
E, mentre dettagli fotografici di vita quotidiana, si susseguono in una sensazione di sospensione, gli spettatori osservano le fotografie davanti ad una porta in griglia, incastrata tra due mattoni, talvolta intravedendo i volti degli spettatori opposti.
Nonostante il percorso della mostra sia libero, gli spettatori rispettano i corridoi aperti, procedendo passo dopo passo, caso dopo caso. Sullo sfondo una proiezione, riprende la copertina del libro fotografico nella sua versione animata: le coordinate della tratta nord est che i migranti dal Medio-Oriente seguono per arrivare fino a Trieste.
In sottofondo, si snocciolano le interviste e le chiacchierate con gli operatori sociali registrate da Luca Pradella durante il periodo di indagine fotografica. Le loro testimonianze fanno da sfondo portando il visitatore a sensibilizzare con questa figura lavorativa.
Infine, è stato creato uno palco, uno spazio simbolico, realizzato in foratini tenuti assieme da una cinghia e un moschettone, materiali di recupero, per mantenere la chiave austera e diretta del progetto. Un palco improvvisato e popolare, per dar voce a chi ha necessità di parlare.
Insieme alla disponibilità e collaborazione di Mirko Baccichetto, operatore sociale dell’associazione Nuovi Vicini di Pordenone, è stato possibile condividere sul palco, con il pubblico, alcuni momenti di testimonianza diretta.
Seconda edizione
In occasione della “Giornata mondiale del Rifugiato 2022” a Pordenone, Passaggio a Nord Est è stata riproposta come esposizione fotografica in collaborazione con Cooperativa Nuovi Vicini Pordenone. L’evento testimonia un rinnovato bisogno di sensibilizzazione ed informazione sulla figura dell’operatore sociale.