Oroboro

Fondazione Ferrara Arte
2024

Visual design

COLLAB
H-P-O- Architecture, Silvia Meneghini

Plam ha curato e realizzato il progetto grafico di OROBORO, dando vita ad una comunicazione di ispirazione Escheriana, tema della mostra ospitata dal Palazzo in contemporanea all’evento. Il respiro grafico è istituzionale, adatto al contesto e al target di Palazzo Diamanti; versatile per il web e per la stampa; declinabile in tre versioni per le tre diverse serate.

OROBORO è un ciclo di tre serate di eventi musicali ospitati nel Giardino di Palazzo Diamanti sotto la direzione artistica di HPO e Silvia Meneghini, in concomitanza alla mostra di Escher ospitata dal Museo dal 23 marzo al 21 luglio 2024.

Studiando le opere dell’artista olandese, sono state individuate alcune delle caratteristiche importanti e ricorrenti della sua visione per porre infine l’attenzione sul Tema dell’Acqua. Nell’opera de i “Tre Mondi” (Escher, 1955), l’artista riesce a far coesistere tre mondi simultaneamente senza mostrarne effettivamente nessuno dei tre.
Reinterpretando la suggestione dell’acqua, non come specchio ma come medium di deformazione e trasformazione, si è voluto utilizzare l’elemento liquido per dar vita a delle deformazioni estetiche di natura analogica, conseguenza del loop ipnotico della generazione di una goccia d’acqua.

Uno schermo illuminato, contenente il lettering OROBORO, è stato posizionato sotto una vasca in plexigass trasparente riempita di un filo acqua. La fotocamera è in posizione zenitale rispetto lo schermo, in modo tale da poter riprendere le gocce d’acqua generate con un contagocce.

Al fine di realizzare una grafica versatile per il web e per la stampa e declinabile per le tre serate diverse, sono stati prodotti sia materiali video che foto, estrapolando vari fotogrammi della scritta deformata e rielaborandoli in postproduzione.