Murmuration Project

Climate Wunderkammer è un Evento Collaterale della XVIII Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, in scena dal 20 maggio al 26 novembre 2023. Un archivio collettivo digitale partecipato da studenti, per proporre narrazioni e soluzioni contro il cambiamento climatico.

Plam Creative Studio per il Politecnico di Milano si è occupato del progetto grafico, dell’installazione e dell’esperienza-utente dell’evento presso gli spazi di Palazzo Badoer, Università Iuav di Venezia.

L’evento “Climate Wunderkammer” mira a immergerci in un’esperienza multisensoriale a proposito dell’impatto del cambiamento climatico e a condividere soluzioni pratiche per affrontarlo e adattarsi.
L’Archivio Collettivo (https://climatetrial.github.io/) è un archivio in divenire che condivide le narrazioni, le esperienze e le emozioni degli studenti delle università partecipanti, derivanti dagli impatti tangibili del cambiamento.
Per partecipare all’archivio e mandare i contributi: https://climatetrial.github.io/
index.html.

Murmuration Project
Murmuration nasce come interpretazione visiva del progetto Climate Wunderkammer, si evolve come progetto audio-video, curato da Plam Creative Studio in collaborazione con Francesco Ulian (Motion Designer) e Luca Venturini (Sound Designer), diventando installazione ed esperienza all’interno della stanza di esposizione.

L’output grafico, proiettato su una parete, si ispira al fenomeno naturale degli storni, singole interazioni comportamentali tra i volatili generano un sistema complesso e scenografico. Allo stesso modo, i contributi e le idee dell’archivio Climate Wunderkammer, orbitano intorno al mondo creando connessioni senza confini.

Il video del globo avvolto dai flussi vorticosi è stato proiettato sulla parete opposta all’entrata della sala.
Il contributo audio, realizzato da Luca Venturini, come interpretazione sonora del progetto, avvolge l’ambiente fondendo suoni di tipo organico e tecnologico.

La console, al centro della stanza, ospita un controller tramite il quale i visitatori possono interagire con l’algoritmo generativo realizzato. Ogni controller è associato ad un suono e ad un movimento del flusso, in questo modo, ogni intervento modifica l’output audio-video, lasciando traccia del proprio passaggio.

Le finestre della stanza sono state ricoperte da una pellicola arancione per avvolgere l’ambiente in un’atmosfera distopica, ad alte temperature, amplificando l’immersione nel tema trattato del cambiamento climatico.

Climate Wunderkammer è organizzato da RWTH Aachen University con il supporto di Politecnico di Milano, Università Iuav di Venezia, Delft University of Technology, Chalmers University of Technology, Alexandria University, German Jordanian University, University of Pretoria, Singapore University of Technology and Design e International Union of Architects.